Acquistare archi a ricurva all'Arcieria-shop.it
Un motivo importante per cui gli archi a ricurva sono così popolari oggi è probabilmente che questi archi sono particolarmente comodi ed efficaci da usare grazie al loro design specifico: Le estremità dei flettenti degli archi ricurvi sono piegate in modo tale da puntare lontano dall'arciere quando l'arco è a riposo. Quando l'arco viene tirato, gli arcieri con archi ricurvi ottengono una maggiore efficienza con uno sforzo minore rispetto a un arco lungo. Inoltre, si sente meno lo shock della mano dopo il tiro, poiché la corda dell'arco si appoggia contro i flettenti e quindi rimbalza meno. Sia gli archi ricurvi olimpici con mirino e stabilizzatori che i cosiddetti archi in bianco, cioè senza attrezzatura aggiuntiva, sono utilizzati nel tiro con l'arco a livello ricreativo e agonistico. Su Arcieria-shop.it troverete gli archi a ricurva sportivi, gli archi a ricurva tradizionali, i singoli pezzi e i set completi per un'esperienza di tiro con l'arco a tutto tondo.
Archi a ricurva tradizionali in legno
I primi archi a ricurva furono utilizzati già nel VII millennio a.C. e da allora sono stati utilizzati in tutta la storia dell'umanità. Ancora oggi vengono utilizzati archi ricurvi tradizionali, realizzati almeno in parte in vero legno e dall'aspetto complessivamente accattivante e storico. Un arco ricurvo come il RAGIM Black Buffalo ILF è particolarmente indicato per i principianti del tiro con l'arco. Il suo Riser in legno duro di alta qualità non solo ha un aspetto di classe, ma ha anche una forma ergonomica ed è arricchito da boccole per mirino, bottone e stabilizzatore. Il Black Buffalo è disponibile in diverse misure e con potenza variabile. Questo arco ricurvo è anche particolarmente pratico perché è un ricurvo take down, cioè la sezione centrale e i Flettenti possono essere smontati, rendendo più facile il trasporto.
Buone ragioni per un arco ricurvo take down
Un altro motivo per cui gli archi ricurvi take-down sono così popolari è che permettono di sostituire la sezione centrale e gli arti: Soprattutto i principianti iniziano con i flettenti più deboli. I muscoli si rafforzeranno con l'allenamento regolare e la potenza dei flettenti diventerà troppo leggera. Si possono quindi sostituire i flettenti con altri più forti. Con un arco monopezzo o un longbow, è necessario sostituire l'intero arco.
Molti archi sportivi, utilizzati in particolare nelle competizioni di tiro con l'arco, sono costituiti da una parte centrale e dai flettenti. Per la loro fabbricazione vengono utilizzati materiali di alta qualità come alluminio, carbonio, fibra di vetro e laminati di legno. Questo vale anche per il Riser SF Archery Premium.
Anche se siete già dotati di un arco ricurvo, l'arcieria-shop.it ha molto da offrirvi: Riser e i relativi Flettenti sono disponibili per numerosi produttori e modelli. Il nostro assortimento comprende anche numerosi set che potrete ordinare insieme al vostro nuovo arco ricurvo. I set comprendono, ad esempio, faretre, parabraccio e guanti per il tiro con l'arco. La nostra gamma è completata dalle moderne frecce in carbonio e dalle tradizionali frecce in legno.
Arco ricurvo: le caratteristiche speciali
L'arco ricurvo è un ulteriore sviluppo dell'arco lungo. La sua particolarità rispetto al longbow è la curvatura aggiuntiva dei flettenti. In un arco ricurvo, queste sono rivolte in avanti. Queste curve aggiuntive consentono di trasferire alla freccia una maggiore energia rispetto all'arco lungo, a parità di forza di trazione.
Gli archi ricurvi sono disponibili in una o tre parti. Questi ultimi sono noti anche come archi take-down. Con questi archi, l'arco può essere diviso nella sezione centrale (l'impugnatura) e nei due Flettenti. Gli archi di fascia bassa hanno solitamente una struttura a vite, mentre quelli di qualità superiore utilizzano un sistema a innesto. Questo design permette di trasportare gli archi da tiro in modo semplice e poco ingombrante e offre anche la possibilità di “crescere” con il tiratore. A seconda delle esigenze, la lunghezza dell'arco e/o la potenza di tiro possono essere modificate sostituendo i singoli componenti senza dover acquistare un arco completamente nuovo.
Gli archi ricurvi monopezzo sono solitamente realizzati in legno di alta qualità, come gli archi lunghi. Gli archi da ricurvo possono anche essere realizzati in materiali diversi o in una combinazione di questi, come alluminio, fibra di vetro o carbonio. Gli archi da ricurvo monopezzo sono di solito tirati tradizionalmente come gli archi lunghi. Gli archi a ricurva possono essere utilizzati sia come archi sportivi che nel tiro tradizionale. Dopo l'uso, gli archi a ricurva dovrebbero essere decollati per prolungarne la durata.
Posizione di base dell'arco ricurvo
I piedi sono leggermente sfalsati a una distanza di circa 30-40 cm, in modo da formare un angolo di circa 90° con la linea di tiro (vedi figura). Per gli arcieri mancini questa posizione è invertita in modo speculare. Le spalle e i fianchi non sono girati. Solo la testa guarda verso il bersaglio. Le gambe non vengono spinte, ma devono essere tenute sciolte.
All'allungo e al rilascio dell'arco a ricurva
Si assume la posizione di partenza. La freccia viene posizionata sull'Appoggiafrecce e incoccata con un angolo di 90° rispetto alla Corda con la piuma guida (di solito di colore diverso). La Corda e la freccia vengono impugnate con l'indice, il medio e l'anulare. L'indice afferra la Corda sopra la Cocca e il medio e l'anulare sotto la Cocca. La Corda si trova nella prima articolazione delle dita. Prima dell'allungo, lo sguardo è diretto verso il bersaglio. Le spalle sono tirate indietro. L'arco e la freccia vengono sollevati all'altezza delle spalle. L'arco viene leggermente teso. Il braccio che tiene l'arco si chiama braccio dell'arco ed è teso. L'interno del gomito deve essere rivolto verso l'area di tiro. Una posizione scorretta del braccio porta ad abrasioni ed ematomi dovuti al “contatto” con la Corda. Per questo motivo, è necessario indossare sempre un abbigliamento protettivo adeguato.
Per i primi tentativi di tiro, si raccomanda di non estendere completamente il braccio dell'arco. L'arco viene ora sollevato tra l'occhio e il bersaglio. Poi, usando i muscoli delle spalle, si tira l'arco finché la mano dell'arco non tocca il punto di ancoraggio. Il punto di ancoraggio è il punto che viene toccato con la mano per ogni tiro, ad esempio il mento o un punto specifico lungo la mascella inferiore. È importante che questo punto si trovi sempre nello stesso punto, in modo da garantire sempre lo stesso allungo. Il braccio dell'arco e il braccio di trazione formano una linea orizzontale.
Il bersaglio è focalizzato. Se si utilizza un mirino, questo viene posizionato tra l'occhio e il bersaglio. La linea di mira è quasi orizzontale. Se non si usa il mirino, per mirare si usa la punta della freccia. La linea di mira forma un angolo di circa 45° rispetto alla freccia. La corda dell'arco e il mirino sono percepiti solo come una macchia. Solo il bersaglio è messo a fuoco. La tensione dei muscoli delle spalle e della schiena viene mantenuta costante. Quando il bersaglio è stato centrato con sicurezza, si rilascia il grilletto. A tal fine, si uniscono le scapole e si rilascia la tensione dalle dita. La mano che estrae si sposta leggermente all'indietro mentre la Corda scivola dolcemente fuori dalle dita. È importante che questa posizione venga mantenuta dopo il rilascio fino a quando non si avverte l'impatto della freccia. Solo a questo punto si completa il tiro e si rilassa la posizione. Questo serve ad analizzare l'intera sequenza di tiro. In questo modo è possibile riconoscere e correggere rapidamente eventuali errori.
L'arco a ricurva è un tipo speciale di arco utilizzato in diverse discipline arcieristiche. Può essere considerato un ulteriore sviluppo dell'arco lungo originale. Il nome “ricurvo” si riferisce alla forma caratteristica dell'arco, in cui le estremità dei Flettenti sono curvate in avanti. Questa curvatura conferisce all'arco una maggiore potenza e consente un trasferimento più efficiente dell'energia alla freccia.
La differenza principale è la curvatura aggiuntiva dei Flettenti, che puntano in avanti. Questa curvatura permette all'arco di trasferire più energia alla freccia a parità di forza di trazione e quindi di raggiungere velocità più elevate. Un longbow, invece, non ha questa curvatura aggiuntiva e un arco ibrido ne ha solo una molto lieve.
Esistono diversi tipi di archi ricurvi. Tra questi vi sono l'arco ricurvo tradizionale, l'arco ricurvo sportivo o olimpico, l'arco ricurvo da tiro e l'arco ricurvo da caccia.
Arco ricurvo tradizionale: È il classico arco a ricurva senza caratteristiche tecniche aggiuntive. Ha un design semplice in un unico pezzo e viene spesso utilizzato per il tiro con l'arco tradizionale e per le attività ricreative. Di solito è realizzato in legno.
Arco ricurvo da caccia: Questo tipo di arco ricurvo è progettato appositamente per la caccia. Di solito è più compatto e leggero degli altri archi a ricurva per consentire una migliore mobilità sul campo.
Arco ricurvo olimpico: Questo arco viene utilizzato nel tiro con l'arco olimpico. Soddisfa determinati requisiti in termini di peso, lunghezza e accessori per poter essere utilizzato in modo equo e uniforme in gara. Inoltre, questi archi sono solitamente realizzati in metallo o in un materiale composito simile. Consentono il fissaggio di varie parti, come uno stabilizzatore o un Bottone.
Arco ricurvo a scomparsa: È un arco ricurvo che può essere scomposto in tre parti: la parte centrale e i flettenti. Gli archi a ricciolo sono pratici e permettono al tiratore di scambiare i diversi Flettenti per regolare la potenza o la lunghezza.
Arco ricurvo asiatico (ad esempio arco mongolo, arco coreano): Questi archi hanno un design specifico basato sui tradizionali archi asiatici. Spesso sono dotati di flettenti più lunghi e di un peso di tiro elevato, che si traduce in un'alta velocità della freccia.
L'arco a ricurva è il classico arco da tiro con l'arco. Essendo un arco monopezzo, è relativamente semplice e offre quindi una buona opportunità per concentrarsi sull'apprendimento della tecnica. Tuttavia, il vantaggio di utilizzare fin dall'inizio un ricurvo a tre pezzi è che i flettenti possono essere regolati man mano che si acquisisce esperienza. Infatti, con l'allenamento regolare, i muscoli si abituano alla potenza e questa può essere aumentata.
Non tutti gli archi da ricurvo sono regolabili. Gli archi monopezzo non hanno molte opzioni di regolazione, ma si sceglie la potenza, la lunghezza ecc. in base alle proprie esigenze. L'arco monopezzo ha solo questa lunghezza e potenza. Diverso è il caso degli archi take-down. Sostituendo i flettenti, ad esempio, è possibile cambiare il peso di trazione e personalizzarlo in base alle proprie esigenze.
La scelta degli accessori dipende principalmente dal tipo di arco e dalla tecnica di tiro scelta. Mentre gli arcieri tradizionali montano al massimo una faretra per arco, gli arcieri olimpici di ricurvo scelgono più parti. Questi includono il mirino, lo stabilizzatore, il Bottone e l'Appoggiafrecce. Spesso non è possibile montarli sugli archi tradizionali, ad esempio, perché mancano le prese necessarie sull'arco.
Gli archi ricurvi possono essere utilizzati per la caccia, ma esistono leggi e regolamenti diversi a seconda del paese e della regione. In Germania, ad esempio, la caccia con l'arco è vietata. È importante controllare attentamente le normative sulla caccia e ottenere tutte le licenze e i permessi necessari se si vuole cacciare in un altro Paese. Per cacciare in modo sicuro ed etico sono inoltre necessarie competenze e conoscenze venatorie specifiche.